Polpette vegane di piselli per un pranzo gustoso
Anche questo mese la mia amica Elena Mazzetto mi ha coinvolta in #UnPoPiùGreenInsieme, una bellissima iniziativa che vuole spingere le persone verso un’alimentazione più vegetale e, appunto, più sostenibile. Questo mese vi propongo la mia ricetta delle polpette vegane di piselli, una ricetta adatta anche alle schiscette.
Ingredienti per due persone:
- 200 gr di piselli surgelati
- mezza cipolla tagliata grossolanamente
- 4/5 cucchiai di pangrattato
- 1 cucchiaio di olio EVO
- 1 cucchiaino e mezzo di curry
- 1 spicchio di aglio (se vi piace)
- sale e pepe
Salsina:
- tre cucchiai di yogurt di soia
- paprika
- sale
- menta
- succo di mezzo limone
Procedimento per le polpette vegane di piselli
Scongelate per prima cosa i piselli nel microonde oppure in un pentolino. Fate attenzione ad eliminare tutta l’acqua in modo che non ce ne sia in eccesso.
Inserite poi in un frullatore/minipimer/tritatutto tutti gli ingredienti e azionatelo per 3 minuti, finchè non avrete ottenuto una crema liscia. La consistenza che dovreste ottenere dovrebbe consentirvi di fare con le mani delle polpette. Se l’impasto è troppo appiccicoso significa che dovete aggiungere ancora un po’ di pangrattato!
Una volta raggiunta la densità desiderata create le vostre polpette vegane di piselli dandogli una piccola forma tonda e ripassatele nel pangrattato ancora una volta. Disponetele poi su una teglia con un filo di olio.
Infornate per 20minuti circa a 180° nel forno ventilato. Le polpette saranno pronte quando avranno una crosticina croccante che le avvolge.
Procedimento per la salsina
Spremete il succo di mezzo limone, aggiungete lo yogurt, il sale e la paprika. Prendete qualche fogliolina di menta e sminuzzatecela dentro.
Una volta pronte le vostre polpette vegane di piselli non dovrete fare altro che tuffarle nella vostra salsina e gustarle!
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E’ indubbio che le polpette siano un po’ più lunghe da preparare di una semplice pasta ma sono un alimento che si conserva benissimo sia per i giorni successivi, se in frigo, che per le settimane successive se surgelato.
Quando vado a lavoro spesso sento l’esigenza di variare e di avere delle alternative che siano buone anche senza scaldarle nel microonde e le polpette sono sempre un’ottima soluzione!
